La speranza corre stando a casa!

Ognuno di noi è chiamato alla responsabilità, non solo valori di sport integrato ma valori umani .

In questi giorni, ognuno ha riscoperto ( riscopre o riscoprirà ) l’importanza di poter avere delle possibilità di Speranza,  quando questa emergenza sanitaria, ormai pandemica passerà.

Dobbiamo cavalcare un’onda molto più importante di un traguardo, dobbiamo trovare in noi stessi la forza di Sperare e Credere in un futuro senza più ”fragilità”, senza più confini, senza più pregiudizi dettati da una condizione di ”diversità” .

Ogni giorno in Italia sta scoprendo quello che vuol dire essere ”Esclusi” e ”Tenere le distanze”  dal contagio.

La forza della Hope Running è nel cuore e nella gioia di stare insieme, perché solo stando ”#insieme si vince sempre” (motto e mission della nostra associazione).

Noi della Hope proviamo dolore per tutta l’Italia che ha scoperto cosa significa essere ”fragili” , cosa significhi un piccolo gesto come un abbraccio e un sorriso fatto d’amore e speranza per l’altro diverso da te stesso.

Tutta l’Italia si stringe in un abbraccio virtuale e ci unisce in un colore rosso. Il rosso simbolo di allarme, ma rosso è il cuore, la solidarietà che nasce spontanea, senza più differenze, ognuno nella sua unicità. 

L’italia canta, fa musica, solidarietà attraverso un mezzo potente e virale come i social, che mai quanto questa volta hanno unito più che dividere.

Ognuno mette un messaggio di speranza, ognuno canta la propria speranza, ognuno scrive parole di speranze per chi non si conosce, la Speranza corre anche per te!

Torneremo a correre, a solcare ogni traguardo, adesso dobbiamo essere a servizio di ogni umanità fragile e donare  Speranza.

Maddalena Cenvinzo #TeamHope

non nobis solum nati sumus

 

#stopviolence

Vi siete mai chiesti cosa prova una donna ad essere violentata, molestata, picchiata, maltrattata, considerata un essere insignificante da un uomo o, peggio ancora, dal proprio uomo?
C’è che solo quest’anno, le donne uccise nel mondo per la mano folle di un uomo sono state 137, una ogni 72 ore. C’è che una donna su tre, almeno una volta nel corso della sua vita, ha subito una molestia da parte di un parente o di uno sconosciuto. C’è che non basta una Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne per cancellare i segni delle botte, delle ferite dell’anima, del senso di colpa. Non basta e non serve per riportare in vita una vittima.
Noi di Hope Running siamo convinti che la violenza sulle donne vada combattuta ogni giorno, con azioni concrete, piccoli gesti quotidiani, con forme di tutela e protezione, ma soprattutto prevenzione. Senza perdite di tempo.