“Immagina il mondo di Hope” è il nuovo contest della ASD Hope Running Onlus di Giovanni Mirabella, rivolto a tutti i bambini fino ai 12 anni di età.
Sembra quasi il titolo di un libro o di un cartone animato, invece è un contest che percorre un viaggio nella fantasia e che permette a queste piccole anime belle, private dallo loro “quotidianità” da tanti mesi, di rappresentare con matite e pennarelli alla mano, il loro mondo.Un mondo difficile da comprendere, un mondo in bianco e nero, soprattutto in questi ultimi tempi, ma a cui i bambini si sono adattati senza lamentarsi.
Et Voilà…L’associazione nonostante i vari progetti in corso, ha creato subito uno spazio a misura di bambino, con il contributo prezioso di alcuni sponsor come le aziende Leone, Quercetti, #Sbabam e il supporto di Federica Daniele.“Durante questa quarantena i bambini sono stati i più penalizzati. Hanno dovuto comprendere in fretta quello che stava accadendo attorno a loro. – Racconta Giovanni, il presidente – Eppure hanno dimostrato una grande maturità. Loro sono il nostro futuro…Attraverso i loro occhi che non vedono diversità, che non innalzano barriere, possiamo scorgere la bellezza della vita. Per questo abbiamo voluto dedicare a loro questo contest, per ripartire proprio da loro. La loro interpretazione de “Il mondo di Hope” sarà la nostra mappa per raggiungere un futuro migliore. – ed aggiunge ancora entusiasta Giovanni- Stiamo distribuendo una serie di kit, grazie ai nostri sponsor, alle scuole, agli asili per invogliare tutti i bambini a partecipare e poi doneremo un regalo ad ogni partecipante. Non ci sarà un vincitore, perché tutti lo saranno”.
Fonte: La Voce martedì 16 giugno 2020 pag.25
Le creazioni dovranno essere consegnate a mano o spedite per posta entro e non oltre il 20 ottobre 2020 presso la cartolibreria Gulliver di Chivasso, ma per ulteriori dettagli si potrà far riferimento al regolamento pubblicato sul sito www.hoperunning.com
Un’iniziativa che delinea un altro tratto importante del cammino della Hope Running. Forte e costante, nel continuare con il suo intento di infondere speranza, come ricorda il suo nome “Hope”.
Una speranza dedicata ai bambini questa volta, che con i loro occhietti e le loro manine riescono ad immaginare un mondo fatto di soli arcobaleni, nonostante la grigia tempesta.