
Forza campione , lotta e vinci!
Noi della Hope Running crediamo nella Speranza, nella forza dell’amore che tutto rende possibile.
Siamo tutti con te Alex Zanardi
Hope Hope Urrà!

Insieme si vince Sempre
Noi della Hope Running crediamo nella Speranza, nella forza dell’amore che tutto rende possibile.
Hope Hope Urrà!
Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto:
1. A essere contento senza motivo.
2. A essere sempre occupato con qualche cosa.
3. A pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Paulo Coelho
Hope for Hope è una catena che unisce i sogni della Hope ai sogni dei bambini.
Che cosa è la speranza per un bambino? Un sole acceso e sorridente, abbracciati con mamma e papà in un mondo pieno di colori e diversità.
Hope for Hope è un progetto che vuole includere tutti nel mondo post pandemia Covid 19.
Un mondo senza più nessuno escluso
Attraverso questo contest di disegno per bambini, vogliamo guardarci dentro e progettare un mondo di attività che includa lo sguardo e lo stupore dei bambini.
La speranza ricomincia da dove ogni cosa ha inizio stare insieme e donare sorrisi e speranze a chi forse ne ha dimenticato il motivo.
Hope for Hope
Insieme si vince sempre!
TeamHope
Cinzia è minuta, con un bel sorriso che splende e ha un cuore da artista. Come ogni artista, guarda con occhi nuovi ogni cosa.
Cinzia entra a far parte dei volontari della Hope Running Onlus per amicizia, non capisce bene cosa sia la Hope e perché esiste. Il giorno in cui ci fu l’incontro con tutta la Hope e i ragazzi per cui i volontari spingono e corrono, Cinzia si innamorò della Hope Running, perché conosceva già la disabilità. La conosceva in maniera obliqua, come capita in ogni famiglia che ha un proprio congiunto con disabilità.
Cinzia entra in Hope e con empatia riesce a far sorridere tutti con il suo fare gentile e sempre sorridente,
Oggi Cinzia è diventata molto amica dei ragazzi della Hope Running, perché per lei sono uguali agli altri suoi amici, solo che sono seduti, ma non importa. Lei li guarda dentro e loro guardano dentro di lei.
Cinzia crea legami tra lei e i ragazzi della Hope Running
Impara a conoscerli, sorride con loro , si confronta e con il tempo cambia anche il suo modo di rapportarsi alle persone con disabilità.
” Mi sono innamorata della Hope Running quando ho guardato i ragazzi negli occhi e ho amato subito l’entusiasmo e la voglia di vivere nonostante ogni difficoltà avessero. Mi sono innamorata come se fosse un colpo di fulmine, il fulmine era la luce nei loro occhi che mi ha abbagliato e scaldato il cuore ”
With love Cinzia
La Hope Running augura a tutti un buon inizio in questa nuova fase della storia italiana e mondiale, convivere con un microscopico virus : Covid – 19.
Tutti noi ci auguriamo la sconfitta di questo microscopico virus
Noi della Hope Running lo sconfiggiamo al suono di colori, il sorriso dei bambini e la Speranza in un mondo migliore fatto di HopeforHope.
‘I can’t breath’ come George Floyd
L’ urlo ‘I can’t breath’ di George Floyd prima di morire, rappresenta la ribellione ai pregiudizio che dividono gli esseri umani tra chi vive e chi muore.
La singolarità dell’urlo ‘‘non posso respirare’‘ è strettamente connessa alla momento storico di pandemia globale in cui viviamo, dove ciò che manca è proprio il respiro quando si è infettati dal Covid-19.
Credevamo che questa pandemia avesse reso tutto il mondo più umano, invece lo scopriamo ancora una volta dis-umano.
Anni di battaglie per l’inclusione polverizzate, annientate, da un virus che non ha cura, il pregiudizio.
Il pregiudizio si insinua nelle menti, di generazione in generazione, diventa normalità di vita ed esclude.
Nel corso della storia il pregiudizio che sia di natura fisica, religiosa, condizione sociale o condizione di disabilità, ha sempre creato ”esclusioni” .
La Hope Running onlus, che fa dell‘inclusione il suo obiettivo principale, non può essere indifferente a questo grido.
Il nostro motto è ”insieme si vince sempre”, oggi dovremmo aggiungere qualcosa altro per essere ancora più espliciti.
”Insieme si vince sempre se ci si mette il cuore, senza odio, senza pregiudizi, insegnando alle nuove generazioni non solo con con le parola ma anche con i gesti.
La Hope Running non è semplicemente correre insieme alle persona con disabilità. E’ correre per donare speranza, è il cuore che batte per ogni essere umano fragile.
La fragilità non ha un colore, non ha un limite, non ha religione, politica e sesso. La fragilità è Umana e la Hope Running, aderendo a questo urlo di dolore, dichiara la sua volontà di restare sempre accanto a chi ” non può respirare”
Questa pandemia ci ha fatto toccare con mano la fragilità di ogni singola persona, non riusciamo più a essere gli stessi, siamo cambiati.
“Corriamo” accanto a ogni essere umano che ha un cuore che batte per la speranza di non essere escluso, ma semplicemente amato e protetto dal virus dell’odio e del pregiudizio.
Maddalena Cenvinzo #TeamHope